Valeria
Se da piccola mi avessero chiesto per quale motivo volessi studiare Psicologia, probabilmente avrei risposto “per fare come quello di Lie to me”, una serie TV in cui il protagonista smaschera le menzogne dei criminali grazie alle sue abilità nella psicologia delle emozioni e della comunicazione non verbale.
Ero affascinata dall’idea di leggere tra le righe, guardare oltre l’apparenza e trovare qualcosa di nascosto a cui gli altri difficilmente accedono.
Dopo cinque anni presso l’Università di Pavia e qualche prezioso anno di esperienza tra Clinica, Aziende di Consulenza e Formazione e Ricerca a livello internazionale, sorrido a questa rappresentazione un po’ ingenua della Psicologia. Adesso infatti, grazie alla Psicologia, quelle righe le leggo e le racconto, ma non hanno nulla di recondito.
Attraverso la mia passione per lo Storytelling e la Comunicazione che passa dalla Scrittura alla Fotografia, dal Counselling al Teatro, faccio di queste discipline i miei pilastri e dell’Identità Narrativa la chiave di volta che tutto sorregge, allenandomi costantemente a guidare le persone all’esplorazione di sé in diversi ambiti di vita e dare eco all’unicità delle loro storie con la luce, con la voce e con l’inchiostro.
Spero di fare questo, con Feelinks: aiutare le persone a rinnovare il loro interesse per il mondo e per se stesse e incentivarle ad osservarsi con nuovi filtri e significati, creando una nuova storia sempre più autentica e piena di valore.
Valeria Vetri