Gli opposti si attraggono?

Quando si pensa ai componenti di una coppia esistono due schieramenti, sintetizzabili facilmente in due frasi di uso comune: “chi si somiglia si piglia” e “gli opposti si attraggono“. Ma qual è la verità?

Ognuno di noi è un individuo unico: le esperienze vissute, le nostre predisposizioni, gli insegnamenti che abbiamo ricevuto e il modo in cui li abbiamo interpretati si mescolano e si fondono, creando un mix di caratteristiche che riteniamo inequivocabilmente nostre. Capita però che, nel nostro cammino, incontriamo qualcuno con cui ci sentiamo in sintonia, persone dentro cui riverberano le nostre caratteristiche, creando fin da subito una certa affinità. Altre volte, invece, ci troviamo a confrontarci con chi agirebbe in maniera diametralmente opposta rispetto a noi, ma non possiamo fare a meno di provare un certo fascino per questa capacità di tenerci testa. Sebbene siamo più propensi a pensare che queste due situazioni siano molto diverse l’una dall’altra, in realtà qualcosa in comune ce l’hanno: i valori.

Citando lo psicologo Luca Mazzucchelli, i valori sono ciò per cui vale la pena di vivere la vita. Tutti li abbiamo, ma non sempre siamo al corrente di quali siano. Tuttavia la consapevolezza gioca un ruolo importantissimo, perché i valori danno una direzione ai nostri comportamenti. Possiamo, ad esempio, pensare che sia importante dare un contributo nel mondo. Così, mentre qualcuno potrebbe spendersi nell’educazione, qualcun altro farà beneficenza, oppure diventerà volontario di qualche associazione. Il bello dei valori è esattamente questo: possono nascere dalla stessa radice ma crescere su rami diversi, un po’ come se fossero i fiori di un albero. Solo con cura e pazienza si trasformeranno: i nostri comportamenti sono il frutto dei nostri valori e del significato che diamo loro.

Escludendo eventuali problematiche e disagi patologici, la frase “gli opposti si attraggono” fa riferimento proprio a questo meccanismo. Anche “chi si somiglia si piglia”, a questo punto, risulta coerente con quanto detto. Se è vero che una coppia stabile condivide gli stessi valori, è altrettanto vero che chi li esprime in un modo diverso dal nostro non può che arricchirci!

Come spesso accade, perciò, la verità sta nel mezzo. E voi, da quale parte vi sareste schierati? Preferite chi vi somiglia o chi vi tiene testa?